Pubblicato da Daniela il 13 aprile 2010
Pubblico questa splendida lettera che chiude il caso della mensa della scuola di Adro, per mostrare (e mi sembra che ce ne sia bisogno) che la società civile italiana può riscattarsi da questo abisso di inciviltà in cui sembra piombata per colpa di alcune minoritarie componenti.
Un invito a tutti a rialzare la testa, a destra e a sinistra, per il nostro Paese!
“Vi aggiorniamo sull’inaspettata conclusione del caso della mensa della scuola di Adro. Mentre stamattina era in corso una riunione tra l’Amministrazione Comunale, i rapprentanti delle ACLI e della CIGL, è arrivata la notizia che un anonimo cittadino di Adro ha provveduto a “rilevare il debito dei genitori di Adro”. Attraverso un bonifico bancario è già stato coperto il deficit di quasi 10.000 euro, ed inoltre l’anonimo cittadino si impegna a “garantire tutta la copertura necessaria per l’anno scolastico 2009/2010”.Alleghiamo la lettera molto interessante e stimolante che questo anonimo cittadino ha scritto. Buona giornata.
Roberto Toninelli
Il Segretario dell’Organizzazione ACLI bresciane”
Marziana ha detto…
Cara Daniela, magari conclusione del caso.
Questa sera il servizio di Anno Zero è da Adro.
Cio’ che più colpisce è il livello di incattivimento, nelle parole di molti una cattiveria che lascia senza fiato.
Un j’accuse alla persona che ha donato i 10.000 euro, incredibile, davvero incredibile, non vedo nessuno scagliarsi con tanta convinzione verso le ingiustizie che ogni giorno accadono. E’ pazzesco il genere umano ha completamente perso la bussola e il mondo è capovolto.
Magari si fosse conclusa la vicenda, ma l’italia è piena di Adro e Montecchio…
Marziana
22 aprile 2010 22:09