Se escludo la gita scolastica a San Marino, Monaco di Baviera fu il mio primo viaggio all’estero, una vacanza studio per migliorare il tedesco. Solo da 1 anno (1974) era possibile utilizzare la carta di identità valida per espatrio in sostituzione del passaporto. Alda (mia compagna di viaggio) ed io partimmo in treno dalla stazione di Brescia intorno alle 20.00 e giungemmo a Monaco l’indomani mattina, eravamo al contempo impaurite, ansiose ed elettrizzate.
La prima cosa che notai non appena uscii dalla stazione furono i grandi viali, il traffico ordinato, ma sopratutto la pulizia delle strade. Può sembrare strano, ma la cosa che sta in cima ai ricordi di quel viaggio fu proprio la pulizia delle strade; in terra non c’erano tracce di carta, mozziconi o spazzatura varia. Avevo 20 anni e confesso che questo mi colpì enormemente.